Quello che devi sapere sull’uso dell’Intelligenza Artificiale nelle Videoconferenze e nei Webinar
Senti sempre più spesso parlare di Intelligenza Artificiale, o della sigla AI, ma non sai esattamente cosa è? Vorresti sapere se è davvero utile anche per le tue videoconferenze o i tuoi webinar? Se stai iniziando a considerare l’intelligenza artificiale per la prima volta, probabilmente ti stai facendo alcune di queste domande:
- cosa è esattamente?
- a cosa può servire nelle videoconferenze o nei webinar?
- quali piattaforme di videoconferenza usano l’AI?
- come può essere utilizzata nelle videoconferenze o nei webinar?
Cos’è l’Intelligenza Artificiale
L’intelligenza artificiale, come definita dalla norma ISO/IEC 42001:2023 AIMS, è la capacità di un sistema (informatico) di mostrare capacità umane quali il ragionamento, l’apprendimento, la pianificazione e la creatività. In particolare poi l’Intelligenza Artificiale Generativa è in grado di generare testo, immagini, video, musica o altri media in risposta a delle richieste.
A cosa può servire l’AI nelle videoconferenze o nei webinar
Le tecnologie ed i metodi di intelligenza artificiale, in particolare quelli basati sull’apprendimento automatico, opportunamente integrati nei sistemi di videoconferenza e nelle piattaforme per i webinar, possono contribuire notevolmente a creare una migliore esperienza utente. Video e audio affidabili e di alta qualità costituiscono l’aspetto più importante, pertanto la maggior parte della attività di ricerca e sviluppo delle aziende del settore va in questa direzione.
Quali piattaforme di videoconferenza usano l’AI
Alcune delle piattaforme di videoconferenza attuali, utilizzano già l’AI in alcune funzioni:
Zoom ha adottato l’intelligenza artificiale al centro del suo sistema e ogni funzione utilizza una sorta di intelligenza artificiale: sfondi virtuali, compressione video (l’algoritmo video massimizza la risoluzione delle aree più rilevanti dell’immagine), elaborazione audio (soppressione del rumore, rilevamento dell’attività vocale, riconoscimento dell’oratore, miglioramento del parlato e rilevamento della musica), trascrizione in tempo reale (conversione del parlato in testo, traduzione, riepilogo e analisi del sentiment), antifrode (per prevenire abusi indesiderati come pornografia, frodi telefoniche e spam).
Google Meet utilizza l’intelligenza artificiale per migliorare la qualità video in modalità di scarsa illuminazione (regola automaticamente la qualità del video), zoom automatico (ingrandisce e posiziona gli utenti esattamente nella telecamera), risparmio dati (aiuta a limitare l’uso dei dati sulle reti mobili), cancellazione del rumore, note automatiche della riunione (sottotitoli in tempo reale) e sfondo video.
Microsoft Teams usa l’intelligenza artificiale per migliorare la qualità audio e video con la cancellazione dell’eco, la de-riverberazione; ottimizzazione dello schermo in tempo reale per la riproduzione e la luminosità dei video e miglioramento del video soft focus, ed inoltre la trasmissione full-duplex (bidirezionale) dell’audio che consente agli utenti di parlare e ascoltare gli altri contemporaneamente e la soppressione del rumore di fondo basata sull’apprendimento automatico.
Come può essere utilizzata l’Intelligenza Artificiale nelle Videoconferenze e nei Webinar
La combinazione di Intelligenza Artificiale Generativa e piattaforme per videoconferenza può essere ancora più efficace se alcune funzionalità vengono utilizzate per risolvere alcune limitazioni comuni delle videoconferenze e delle riunioni in genere, e per migliorarne l’efficacia. Quattro caratteristiche particolari dei meeting online hanno un impatto significativo sull’efficacia delle riunioni: contenuti personalizzati su misura per gli stili di apprendimento, allineamento degli obbiettivi, rilevamento e prevenzione dei pregiudizi e promozione dell’apprendimento attivo.
Contenuti personalizzati su misura per gli stili di apprendimento
Le persone imparano in modi diversi. Alcuni traggono vantaggio da materiali visivamente accattivanti come infografiche e video. Altri preferiscono contenuti audio personalizzati e sessioni orientate alla discussione. I sistemi di intelligenza artificiale generativa sono in grado di adattare i contenuti (nella fase di preparazione, durante la riunione e follow-up) allo stile di apprendimento unico di ciascun partecipante, aumentando il coinvolgimento e l’orientamento all’azione. Zoom, ad esempio, ha sviluppato una funzionalità che consente agli utenti di chattare con un “compagno” di intelligenza artificiale generativa durante e dopo le riunioni per aiutare gli utenti a comprendere meglio i contenuti presentati.
Allineamento degli obbiettivi
Le videoconferenze non sono uguali per tutte le occasioni. Le riunioni di condivisione delle informazioni richiedono una struttura diversa rispetto alle sessioni di brainstorming. I meeting di coordinamento hanno un ritmo diverso rispetto alle revisioni aziendali mensili. L’intelligenza artificiale generativa consente in modo automatizzato di replicare le competenze dei facilitatori e guidare ogni team attraverso un processo strutturato.
Rilevamento e prevenzione di comportamenti discriminatori
Il comportamento discriminatorio può manifestarsi in modi sottili, come uomini con voci più forti che interrompono donne con voci più basse durante le videoconferenze. L’intelligenza artificiale può fungere da postazione di ascolto vigile. L’intenzione non è quella di intromettersi, bensì di interrompere il comportamento in tempo reale. Inoltre, le raccomandazioni personalizzate possono assistere i team e i leader con feedback e piani di miglioramento, per acquisire una comprensione più ampia dei progressi compiuti rispetto agli obiettivi di diversità e inclusione.
Promozione dell’apprendimento collettivo e individuale
Per ottimizzare l’esperienza di apprendimento, le soluzioni di videoconferenza che utilizzano l’Intelligenza Artificiale possono promuovere un coinvolgimento attivo attraverso l’ascolto del dialogo e il suggerimento di informazioni pertinenti nella finestra della chat, ottenere informazioni sulle dinamiche di squadra attraverso l’osservazione di comportamenti individuali e fornire feedback in tempo reale durante le riunioni.
Considerazioni finali sull’uso dell’Intelligenza Artificiale
L’intelligenza artificiale generativa può cambiare il modo in cui vengono condotte le videoconferenze e i webinar. I meeting virtuali potranno offrire contenuti personalizzati e competenze guidate da un obbiettivo comune, fungendo anche da guardiani contro i comportamenti discriminatori e promuovendo l’apprendimento attivo. Man mano che l’intelligenza artificiale continua ad avanzare, ogni riunione promette di essere produttiva, efficiente e influente, sbloccando infinite possibilità per team e organizzazioni.
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